Il funzionamento del sonar si basa sulle leggi descritte della meccanica ondulatoria e quindi della propagazione di un onda in un mezzo. Queste leggi furono fondamentali a inizio secolo scorso per portare innovazione nel campo della navigazione; l'obbiettivo dei fisici e degli ingegneri era infatti quello di innovare i già esistenti prototipi di sonar (inventati circa nel 1906) i quali non erano stati in grado di evitare una tragedia come quella del Titanic, inoltre servivano miglioramenti delle tecnologie che costituivano gli strumenti sottomarini di inizio secolo
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